Youtube Marketing, cosa fare per un'efficace strategia video
Youtube è una piattaforma in grado di raggiungere il 95% della popolazione globale con oltre un miliardo di utenti attivi, un terzo del tempo pare sia speso guardando video, motivo per il quale molte aziende e brand ma anche professionisti, hanno deciso di investire in video strategy per il proprio business integrando Youtube come componente importante del proprio piano marketing.
Insomma, i video sembrano essere il format del momento e del futuro, secondo l’ideatore di Facebook, si stima che nel 2021 i contenuti proposti sul famoso social network saranno per l’80% video.
Questa attenzione particolare per il format video ha portato oltre il 50% dei brand ad investire in Youtube marketing, essere presenti sulla piattaforma sembra quasi essere d’obbligo che si vuole accrescere il proprio business.
Ma per fare in modo che l’esperienza su Youtube sia profittevole bisogna prendere in considerazione alcune specifiche tecniche della piattaforma, a partire dalla semplicità, infatti, per condividere un video bisogna avere un minimo di conoscenza sia che si abbia un piano base che uno business.
Le conoscenze e le competenze più soft e strategiche sono necessarie, soprattutto se si investe una certa somma e si vuole ottenere un ritorno, non basta semplicemente pubblicare ma bisogna attuare una serie di strategie che portino a un risultato concreto.
Anche se Youtube è una piattaforma gratuita, non è semplice monetizzare, soprattutto da quando sono stati modificati i criteri per la Youtube advertising, voluta per migliorare l’esperienza degli utenti.
Youtube Marketing, le analisi da fare
Il primo passo è fare ricerca, analizzare le strategie di video content marketing attuate dai competitor e i bisogni del proprio target, lo scopo è quello di fare in modo che la propria strategia di Youtube marketing sia mirata e soddisfi al meglio le esigenze della propria utenza di riferimento.
Per meglio capire e analizzare il proprio target di riferimento è possibile sfruttare YouTube Analytics che permette di ricavare una serie di dati utili come i video più visti e quelli che più hanno generato engagement, ma se utilizzato correttamente fanno anche capire il watch time o la provenienza del traffico, così come la demografia del proprio audience.
L’importanza del contenuto giusto
Creare il contenuto giusto per il proprio target è fondamentale per avere un buon riscontro, ci sono video che hanno più successi di altri, nella maggior parte dei casi si tratta di contenuti inediti, video emozionali che toccano la sensibilità di chi guarda, oppure, video dedicate alle passioni.
Rendere un video virale non ha delle regole ben precise, ma per un’azienda o un brand riuscire ad ottenere questo risultato è fondamentale, bisogna trovare il giusto modo per veicolare i propri valori, la propria storia e identità attraverso i giusti contenuti video.
I video delle testimonianze sono quelli più apprezzati, un esempio, può essere un video che ha come protagonista qualche dipendente dell’azienda in modo da mostrare il volto umano e facilitare il dialogo col cliente, oppure, mostrare le testimonianze di qualche cliente fedele del brand che spieghino i lati positivi e i vantaggi del marchio o che spieghi come utilizzare un certo prodotto o servizio.
Infatti, i video tutorial su Youtube sono tra i contenuti più visualizzati, proprio perché il consumatore ha bisogno di istruzioni chiare per utilizzare un determinato oggetto acquistato.
Youtube Marketing, come promuovere i contenuti
Dopo la creazione del contenuto bisogna passare agli step successivi, una buona strategia di Youtube marketing comprende anche la giusta diffusione del video e tutto ciò che porta al giusto engagement.
Per promuovere i video su Youtube bisogna sfruttare tutti gli strumenti che si hanno a disposizione, come la condivisione su altri social network, pensando a copy appositi o campagne hashtag che inseriscano il video in un apposito flusso di conversazione.
Si può pensare anche di inserire il video in un post di un blog o in una newsletter, in questo modo si propaga la diffusione del contenuto, ma anche trovare dei partner fa parte delle strategie più efficaci, l’importante è scegliere marchi e aziende che operino nello stesso settore e che siano disposte a uno scambio di collaborazione per trarre dei guadagni reciproci.
Il coinvolgimento della propria community è fondamentale, bisogna interagire con gli utenti, coinvolgerti attivamente, dare loro la possibilità di esprimersi e sentirsi parte integrante del progetto, questa strategia è importante laddove non si riescano ad ottenere risultati organici soddisfacenti.
Come organizzare la propria strategia di Youtube Marketing
Dopo aver spiegato quali sono le cose importanti da tenere a mente per una buona strategia di marketing su Youtube, andiamo a vedere brevemente le azioni pratiche da fare per organizzarsi al meglio.
Prestare attenzione al contesto
Non basta un singolo video caricato, bisogna realizzare un canale Youtube che rispecchi pienamente l’identità dell’azienda e i suoi valori. Massima cura alla scelta dell’immagine della cover, all’organizzazione delle playlist tematiche, alla compilazione delle didascalie, tutto deve ottimizzare l’esperienza utente.
Organizzare le pubblicazioni
È importante avere un calendario editoriale, un singolo video caricato sporadicamente sul canale non è molto utile per la strategia di Youtube marketing. È necessaria una carenza regolare e non eccessiva che serve a fidelizzare l’utente e aumentare il coinvolgimento.
Organizzare i contenuti da pubblicare
Creare delle playlist tematiche che raccolgono contenuti simili o corrispondono alla stessa necessità sono utili per mettere ordine al materiale e permettere all’utente di visualizzare tutti i contenuti di interesse.
Tenere attivi i sottotitoli
Molti utenti guardano i video in pubblico senza audio, per cui è essenziale inserire dei sottotitoli che sostituiscono l’audio, sia in lingua originale che nelle altre, in modo da aumentare le visualizzazioni.
La SEO è importante
Youtube è il secondo più grande motore di ricerca per cui è fondamentale ottimizzare i contenuti prestando molta attenzione alla SEO. Si inizia dai metadati, scegliendo un titolo chiaro e una descrizione adeguata, per poi passare alla ricerca della parola chiave migliore per il tipo di video proposto.
Infine non bisogna dimenticare di scegliere anche i tag e le categorie giuste in modo da rendere il video facilmente reperibile per argomento, inoltre, la giusta immagina di anteprima incide quasi del tutto sulla possibilità che l’utente scelga o meno di riprodurre il contenuto.
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